martedì 18 dicembre 2007

DROGA:FERRERO; POLITICA NON FA ABBASTANZA, LEGGE VA CAMBIATA (ANSA) - FORLÌ, 17 DIC

DROGA:FERRERO; POLITICA NON FA ABBASTANZA, LEGGE VA CAMBIATA (ANSA) - FORLÌ, 17 DIC - La politica non fa abbastanza per risolvere il problema droga। È quanto ritiene il ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero, intervenuto a un convegno a Forlì su 'Droghe e mass media'. Il ministro ha parlato del ruolo della politica. «Un ruolo che dovrebbe avere, perché, in realtà, stiamo facendo molto meno di quello che dovremmo - ha affermato - Intanto dovremmo modificare la legge per fare sì che lo Stato lavori molto sulla prevenzione, sulla cura, la riabilitazione, per fare uscire le persone dallo stato di dipendenza. Ma proprio per questo dovrebbe punire pesantemente gli spacciatori, ma non i consumatori. Questo perchè ad un ragazzo che si fa una canna deve arrivare il messaggio che noi siamo pronti e vogliamo lavorare con lui per uscire da quel problema, e non che lo vogliamo solamente reprimere, perchè credo che così si ottenga solo un effetto negativo. E questa opera di prevenzione, cura e riabilitazione non dovrebbe riguardare solo le sostanze illegali, ma anche quelle legali, perchè il consumo di superalcolici non fa meglio delle canne. E dunque - ha concluso Ferrero - occorrerebbe dalla politica una coerenza, perchè si lotta contro le sostanze dannose». Quanto all'informazione, secondo Ferrero, «i mass media dovrebbero informare sui rischi effettivi delle sostanze, sia legali che non, e quindi tentare di costruire una informazione il più razionale possibile e il meno basata sullo stupire. Non sullo scoop - ha sottolineato - ma sull'informare».

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